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L’importanza dell’ ACCETTARE

In questi giorni mi è capitato un evento imprevisto, uno di quei bastoni in mezzo alle ruote che ti fanno cadere durante una gara.

Su 52 settimane che ci sono in un anno, questa era quella in cui NON DOVEVA succedere, eppure è successo e non ci posso fare proprio niente. 

Ieri ero al telefono con una mia amica e collega, le stavo dicendo di esserci stata male per la mia impotenza di fronte a ciò che mi era successo,  ma che cercavo di “ingannare” la mia mente pensando di avere un angelo custode che quando vede che mi potrebbe succedere qualche cosa di brutto, cambia le carte del mio gioco, affinché gli eventi mi portino alla migliore delle soluzioni. So che questo atteggiamento mentale sembra strano, ma per me è molto consolatorio. Lei mi ha risposto che è una caratteristica delle persone positive.

Da qui mi è partita una riflessione sull’ACCETTAZIONE degli eventi, che è anche uno dei punti fondamentali dello yoga e della mindfulness.

Se proviamo a resistere o a negare gli eventi che ci capitano nella vita, i pensieri diventeranno sempre più forti nella nostra testa, acquisendo maggiore rilevanza.

Ecco quindi che accettare diventa sinonimo di AFFRONTARE, ed il contrario ci porta ad evitare.  Affrontare la situazione vuol dire imparare a vivere il momento nel miglior modo possibile. L’evitare invece ci allontana dalla realtà guardando un’altra direzione.

Attenzione che accettare non significa rassegnarsi, ma trovare un equilibrio per essere sereni con quello che dobbiamo vivere, cercare di adattarsi, rispettare e vedere il lato positivo della situazione. Il termine rassegnazione invece ha una connotazione più negativa, affrontando la situazione da una posizione passiva.

Accettare è il primo passo per adattarsi nel modo migliore alla situazione, in questo modo ci sentiremo meglio con noi stessi, impareremo a convivere con la situazione, senza lasciarci sopraffare, trovando gli strumenti, degli atteggiamenti positivi e il rispetto per le altre persone implicate.

Giunti a questo punto di accettazione si arriva più naturalmente alla decisione di cambiare, non la situazione ma decidiamo di cambiare personalmente, ripianificando la nostra vita.

Quando evitiamo la situazione invece, non affrontiamo il problema, che persiste rimanendo nascosto.

Se decidiamo di cambiare è perchè non vogliamo vivere in quel modo, e senza pretendere di modificare il contesto e le persone, cambiamo la nostra proiezione di vita.

A me piace pensare che l’angelo che mi cambia le carte del gioco sia una persona che mi vuole bene e che mi guarda dal cielo, e per te quale può essere un pensiero positivo, o una strategia per aiutarti ad accettare gli eventi spiacevoli della vita?

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